LA NINNA NANNA DI OSCAR
Ninna nanna ninna oh,
che bel bimbo che io ho!
La tua madre benedetta,
ti ha lasciato troppo in fretta.
Sei venuto da lontano,
ti ha portato l'aeroplano,
non ti ha portato la cicogna,
ma non è poi una vergogna.
Tu ti chiami Oscar Runcio:
io a te non rinuncio
è la forza del destino,
che tu sia il mio bambino.
Io e papà siamo contenti,
e, con noi, tutti i parenti,
e preghiamo la Madonna,
con i nonni e con la nonna.
Ringraziamo il signore
per la gioia e per l'amore,
cresci sano come un pesce,
i figli sono di chi li cresce.
[ Antonio Marinaci - nonno di Oscar]
RICORDI DEL CILE
La casa verde dove ho vissuto,
le risate con le amiche che ho avuto.
Di settembre i balli ritmati e colorati,
i pochi regali del papà Miguel portati.
Mia sorella che mi chiamava “hermanita”,
La mano tesa della “tìa” preferita.
I vulcani, i laghi caldi, la sabbia nera,
il verde smeraldo della mia terra vera.
L’appartamento dove abbiamo riso e pianto insieme
e dove abbiamo imparato a volerci bene.
Il tribunale dove ho scelto la mia nuova vita,
l’infinito oceano, l’aereo,
e non è ancora finita...
[ Catalina Lelli ]
Prima classificata delle classi prime
Scuola secondaria di Primo Grado
“Ludovico Antonio Muratori” Vignola - Classe 1A